Dare una seconda vita alla plastica: Aktid sviluppa impianti ad alte prestazioni per produrre una materia riciclata ad alto valore aggiunto.
Riciclaggio della plastica
Le principali fasi della
rigenerazione della plastica
- Passaggio 1
- Passaggio 2
- Passaggio 3
- Passaggio 4
Passaggio 1
Decondizionamento
Le balle di plastica provenienti dalla raccolta differenziata e dagli impianti di selezione vengono decompattate e i legacci rimossi.
Passaggio 2
Pulizia tramite vagliatura
Un separatore balistico consente di eliminare gli elementi leggeri e fini dal flusso principale.
Passaggio 3
Purificazione del flusso
Una combinazione di selettori ottici consente di eliminare gli ultimi materiali indesiderati, ottenendo un grado di purezza superiore al 99%.
Passaggio 4
Trattamento
Le plastiche vengono triturate e lavate, in particolare per rimuovere le etichette. Il bagno consente anche di separare le plastiche con densità differenti.
Una volta asciugate tramite un separatore aerodinamico, le scaglie vengono nuovamente selezionate da macchine di selezione ottica per eliminare le ultime impurità.
Infine, un estrusore trasforma le scaglie in granuli, pronti per essere riutilizzati come materia prima nella produzione di nuovi prodotti.
Che cos’è la rigenerazione della plastica?
La rigenerazione della plastica è un processo di valorizzazione che consente di trasformare nuovamente la plastica in materia prima riciclata, detta anche materia prima secondaria. Questa trasformazione permette alla plastica di recuperare proprietà paragonabili a quelle della materia vergine.
La plastica, precedentemente selezionata negli impianti di selezione, viene ulteriormente separata meccanicamente al suo arrivo nel centro di riciclaggio. Questa fase indispensabile ha l’obiettivo di aumentare in modo significativo il grado di purezza del materiale, necessario per garantire il corretto rendimento e il buon funzionamento del resto della linea di riciclaggio, che assicura la trasformazione del flusso plastico in granuli riciclati pronti per essere riutilizzati.
Un impianto di rigenerazione della plastica offre:
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Un processo flessibile, in grado di adattare la precisione della selezione alle esigenze degli sbocchi di destinazione (es. selezione per colore)
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Apparecchiature e un processo robusto e affidabile, perfettamente adatti a un funzionamento 24 ore su 24, 7 giorni su 7
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Un team di esperti in grado di supportarvi nella preparazione e nell’attuazione delle azioni di manutenzione preventiva, ottimizzando così i costi e riducendo al minimo i tempi di fermo dell’impianto
Focus sui separatori balistici
Vero e proprio “cuore del processo” degli impianti di selezione di nuova generazione, i separatori balistici vengono utilizzati per suddividere i materiali misti in 3 o 4 categorie che, una volta messe in movimento, reagiscono in modo diverso in base alle loro proprietà fisiche.
Il separatore balistico progettato da Aktid offre un’eccellente qualità di separazione e una portata trattata superiore del 30%, grazie a:
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La sua robustezza senza eguali
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Una superficie di vagliatura superiore a 20 m²
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Una velocità variabile e adattabile in tempo reale
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Un’ampia ampiezza di movimento delle pale
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Un’inclinazione regolabile durante il funzionamento
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Griglie di vagliatura facilmente sostituibili